11 Marzo, 2023 - Nessun Commento

PRESENTATO A BOLOGNA IL PREMIO TERESA BUONGIORNO AL ROMANZO STORICO PER RAGAZZI

book teresadi Chiara Buongiorno
L’otto marzo al Book lovers’ Bistrot di Bologna, nell’ambito della Fiera del Libro per Ragazzi, Grazia Gotti, direttrice dell’accademia Drosselmeier, e Ilaria Tagliaferri, della rivista LiBer, accompagnate da Paolo Ravelli, Mariagrazia Mazzitelli e Giulia Viggiani, hanno presentato il premio intitolato a Teresa Buongiorno, dedicato al romanzo storico per ragazzi. Un’idea nata in Lucania per dare  risalto a questo genere “pedagogicamente necessario”,  ha detto durante la presentazione Grazia Gotti, aggiungendo: “L’idea di intitolarlo a Teresa Buongiorno è un atto dovuto, quella di presentarlo alla Fiera del Libro per Ragazzi, un modo di chiudere il cerchio”.
Teresa era nata a Roma nel 1930 e ci ha lasciato lo scorso anno a Latina, dove aveva vissuto gli ultimi 20 anni, vicino al figlio Vittorio e a noi nipoti, io e i miei tre fratelli. Era laureata in storia medievale: “Chi studia lettere rimane bloccato nella letteratura, la storia apre i tuoi orizzonti”, ha spiegato nel docufilm “Le Acrobate” andato in onda su Tv2000. Aveva cominciato come assistente sociale, mestiere che considerava essere stato un grande arricchimento, per diventare poi curatrice di storici programmi Rai come Giocagiò e L’albero azzurro. Come giornalista al Radiocorriere aveva inventato la rubrica “Dalla parte dei piccoli”.
Nella sua vita la storia si mescola con un’altra sua grande passione: la letteratura per l’infanzia. Spinta da Bianca Pitzorno e Raffaele Crovi, pubblica nel 1977 il suo primo romanzo storico “Ragazzo etrusco”, a cui seguono più di 40 opere tra romanzi storici, fiabe, raccolte di racconti e opere divulgative. Il romanzo a cui si dice più legata è “Giovanna D’Arco”, pubblicato da Salani. Di lei ha voluto riscoprire passo passo la vita e le leggende andando oltre l’immagine stereotipata del personaggio storico: “Me la ritrovavo da tutte le parti, tanto da pensare che in un’altra vita ero stata proprio io la Pulzella d’Orleans”, sorrideva.
Il prossimo appuntamento con il Premio Teresa Buongiorno sarà al Salone del Libro di Torino, 18 – 22 maggio. Poi, nel 2024, la prima assegnazione in Basilicata.

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