5 Luglio, 2020 - 1 Commento

LA SCOMPARSA DI ANNA MANTIONE ESPERTA DI PROMOZIONE TURISTICA

MANTIONERLa provincia di Latina ha perso un personaggio che ha contribuito a scrivere la storia degli ultimi trent’anni di sviluppo del turismo. Si chiamava Anna Maria Mantione, romana di origini, viveva a Terracina. Vincitrice di un concorso pubblico presso l’Ente Provinciale per il Turismo di Latina, e, quando l’Ente fu sciolto, funzionario dell’Apt di Latina e da ultimo dell’Ufficio territoriale del Turismo di Latina sezione periferica della Agenzia Regionale del Turismo, è stata una delle colonne portanti di questi organismi pubblici.

Esperta in promozione turistica e in marketing territoriale, conoscitrice di lingue estere necessarie al suo compito, è stata donna intelligente e brillante per iniziativa, capacità organizzative, di applicazione pratica alle cose che faceva, dotata di uno spiccato senso delle relazioni pubbliche che le ha dato la possibilità di allacciare numerose amicizie e di mantenerle nei principali campi italiani e stranieri che ricadevano sotto le sue incombenze professionali. Profondamente attaccata al suo lavoro, è stata la preziosa consigliera degli organi politici ed amministrativi dell’EPT e dell’APT, collaboratrice nelle principali missioni all’estero, fino a diventare esperta dei mercati nei quali le scelte di marketing l’hanno indirizzata, e in particolare del mercato americano, che aveva collaborato a esplorare con la partecipazione decennale alle Convenmtion dell’American Society of Travel Agent – Asta. Io ho trovato in lei, più che una collega, un’amica fidata.

Interessata a tutte le attività che incontrava, curiosa e attenta all’evoluzione delle tecniche di mercato, Annamaria Mantione è stata un punto di riferimento per i suoi dirigenti e un prezioso appoggio sia per gli Operatori del Turismo della Provincia e della stessa Regione Lazio, sia per chiunque, anche in altri campi, le si rivolgeva per chiedere consigli e suggerimenti. Attiva, partecipe, professionale aveva sposato un collega, Bruno Maragoni, interprete di profressione e lui stesso operativo presso l’EPT prima e l’APT dopo, ed ora al servizio dell’Agenzia Regionale del Turismo.

Anna Mantione aveva molti amici. Aveva aderito alla religione Bahài di cui è stata esponente nazionale. Le sue spoglie, secondo i dettami della sua religione, che ha il principale centro di riferimento ad Haifa – Israele, dove sorge il grande tempio dedicato al Profeta Bahà Ullà, riposano interrate nel piccolo e raccolto cimiterto di Borgo Montello a Latina.

Buon viaggio Anna, la terra ti sia leggera.

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