Politica dei rifiuti urbani a Latina
IL PROGRESSO E’ ALLE NOSTRE SPALLE
Questa fotografia è stata scattata giovedì 1 settembre 2013. alle ore 08.30 del mattino, dopo che erano passati i camion di Latina Ambiente deputati a ritirare sia la (poca) differenziata depositata nell’apposito contenitore aperto, sia l’indifferenziata, E’ una foto che non ha bisogno di commento, ma che fa un po’ rabbia. La via è Ludovico Ariosto, al cui angolo opera un supermercato che meriterebbe avere propri contenitori per la raccolta e che, invece, non fa alcuna differenziata e intasa gli spazi destinati alle centinaia di appartamenti della zona. E’ una dimostrazione di cattivo servizio per la raccolta dei rifiuti a Latina, un cattivo servizio che produce solo “bollette” di pagamento (anche arretrate), ma che non è riuscito a migliorare nulla, in tanti anni, se non a far lievitare le “bollette” stesse. Il Comune si è impegnato ripetutamente a fare qualcosa: potesse almeno garantire che i pochissimi cittadini che si ostinano (è il caso di dirlo) a fare ancora raccolta differenziata siano presi da LatinaAmbiente e dal Comune come cittadini modello (anziché cittadini normalissimi) e siano rispettati e tutelati negli sforzi che fanno per non lasciarsi trascinare dalla stragrande maggioranza dei cittadini strafottenti, uno dei quali, richiamato per aver depositato fuori luogo ed in anticipo certa sua mercanzia da gettare, ha risposto: “Si arrangi il Comune!”. E’ storia. Anzi una cattiva storia: del cittadino, ma, ahimé, anche del Comune.